Recensione modalità Replay e consigli
Con l'arrivo della patch 3.20 è stata aggiunta al gioco la nuova modalità Replay e consigli.
La modalità replay era già presente in Tekken Tag Tournament 2 e già allora era un ottimo strumento per rivedere le proprie partite, specialmente in un epoca in cui acquisire e condividere clip era decisamente meno semplice.
In Tekken 7, seppur un po' in ritardo, questa modalità fa il suo ritorno presentando nuove funzioni altamente orientate ad una migliore comprensione del gioco.
Ecco una dettagliata analisi:
Analogamente alla vecchia modalità, il menù consiste nell'archivio cronologico dei match. Sono visibili tutti gli incontri disputati nella Partita Classificata, nella Partita del Giocatore (in tutte le sue modalità) e nella modalità VS offline.
Come si evince dall'immagine, nella schermata di selezione vengono mostrate data e ora del match, ID dei giocatori e tipologia di match (se l'incontro è stato svolto online), personaggio e relativo grado online, punteggio e lo stage.
È inoltre possibile selezionare dei preferiti e ordinarli affinché vengano mostrati sempre in cima all'elenco.
La capacità massima è di 30 replay. Una volta raggiunto il limite, il gioco sovrascriverà i match più vecchi per salvare quelli nuovi. I preferiti non verranno sovrascritti.
Durante il match è possibile visualizzare normalmente il match come nel capitolo precedente, molto utile per registrare e caricare online dei videoclip in un secondo momento, oppure utilizzare alcune opzioni per analizzare il match come mai si è potuto fare prima d'ora in Tekken.
Si può vedere il match dal punto di vista di entrambi i giocatori; ciò rende possibile valutare i propri errori vedendoli dal punto di vista dell'avversario oppure ottenere ogni genere d'informazione qualora a giocare siano altre due persone.
Una volta avviato il replay, la prima novità che salta all'occhio è la possibilità visualizzare gli elementi storicamente presenti nella modalità Pratica quali cronologia comandi, danni, proprietà e informazioni sulle mosse.
Se si dispone anche della Frame Data (inclusa nel Season Pass 3 oppure acquistabile singolarmente) è possibile attivarla per visualizzare comodamente i dettagli delle mosse in tempo reale.
È proprio combinandola alle frame list che la nuova modalità raggiunge la sua massima utilità.
A ciò si aggiunge un basilare sistema di consigli analogo a quello dell'allenamento punizioni; nella maggior parte dei casi, vengono forniti suggerimenti qualora una mossa non venga punita o comunque punita in un modo che il sistema reputa non ottimale.
Il replay dunque si metterà automaticamente in pausa affinché il giocatore abbia il tempo di leggere i consigli.
È da tener presente però che il sistema suggerisce solo punizioni tenendo solamente conto dei frame e del danno. Non tiene dunque conto di altri elementi importanti quali l'eventuale vicinanza ad un muro, scelte successive alla punizione, status e svantaggio frame in cui rimarrà l'avversario una volta punito, ecc...
Il sistema di suggerimenti si è rivelato poco affidabile in alcuni frangenti non segnalando le punizioni nonostante siano possibili e garantite oppure dando il suggerimento errato (specialmente quando si tratta di una mossa con pushback o il cui svantaggio varia a seconda della distanza).
Probabile e auspicabile che il Tekken Team possa perfezionare in futuro questa modalità.
I suggerimenti riguardano anche l'esecuzione delle combo. Se una combo viene sbagliata (ad esempio per un input errato dopo lo starter o un semplice drop) il sistema ne suggerisce una tra le predefinite della command list.
Anche qui però il suggerimento non tiene assolutamente conto dei vari fattori quali la vicinanza o meno ai muri, del rage e alla salute residua dell'avversario, pertanto la sua utilità è relativa.
Dulcis in fundo è presente un menù di navigazione che consente di poter riavvolgere, avanzare velocemente, scegliere i round da vedere e addirittura andare direttamente ai punti in cui il sistema ha dei suggerimenti da fornire in modo da poter rivedere qualsiasi punto del match senza dover ricominciare daccapo.
Conclusioni:
La nuova modalità replay è oggettivamente un ottimo strumento per semplificare e migliorare la comprensione del gioco.
La possibilità di navigare liberamente attraverso i video disponendo di informazioni dettagliate rende, dal punto di vista tecnico, questa modalità comparabile al Tekken Bot per la versione PC presentando però molte più comodità.
Il più grande pregio è senza dubbio quello di poter analizzare facilmente le situazioni strane o rare senza dover ricorrere alla pratica (o a mod di terze parti non sempre sicure) con il rischio di non riuscire a ricrearle alla perfezione.
D'altro canto i consigli su combo e punizioni, come spiegato sopra, in diverse occasioni peccano di scarsa affidabilità e non tengono conto di una moltitudine di fattori che potrebbero fortemente influenzare la scelta delle mosse corrette.
Al di là di ciò tutti i giocatori possono comunque trarne beneficio: i giocatori più esperti possono ottenere una rapida informazione sull'entità delle scoperture applicando poi la loro scelta in base alla situazione mentre i principianti possono imparare i concetti alla base di svantaggio e punizione.
Si spera che il Tekken Team provveda a correggere le inesattezze attraverso i prossimi aggiornamenti man mano che queste vengono rilevate e segnalate.
In conclusione questa modalità, unita alla Frame Data, rappresenta appieno l'intenzione e l'impegno del Tekken Project di rendere il gioco più user friendly ai neofiti e facilitare il perfezionamento tecnico dei giocatori di ogni livello.
Vi sono pareri discordanti presso i fan: c'è chi sostiene che "si sia passato dalla siccità all'alluvione" di strumenti che semplifichino l'approccio al gioco e chi invece sostiene che questi strumenti avrebbero già dovuto essere introdotti molto tempo (o capitoli) prima.
Il risultato oggettivo è però che adesso il gioco, abbinato alla mastodontica quantità di materiale reperibile sul web (Youtube in primis), fornisce tutti gli strumenti per un corretto approccio e alla formazione di futuri giocatori hardcore.