Katarina Alves
Nazione di origine: Brasile
Altezza: Sconosciuta
Peso: Sconosciuto
Età: Sconosciuta
Stile di combattimento: Savate
Gruppo sanguigno: Sconosciuto
Occupazione: Nessuna
Retroscena
Nessuna informazione
Tekken 7
Rimasta orfana in tenera età, Katarina venne adottata da un uomo. Nonostante la relazione fosse difficile all'inizio con Katarina che dispensava offese verso il suo nuovo genitore, giorno dopo giorno divennero come padre e figlia.
Un giorno quest'uomo scomparve misteriosamente e Katarina a poco a poco si trovò ad affrontare tempi duri senza alcun supporto economico.
Avendo visto un volantino del torneo King of the Iron Fist, decise di prendervi parte confidando nelle proprie abilità nel Savate insegnatole come autodifesa dal proprio padre adottivo.
Incipit del capitolo personaggio: Katarina Alves perse i genitori quando era piccola, e passò diversi anni in un orfanotrofio prima di venire adottata da un uomo che non aveva mai visto.
All'inizio, Katarina usava un linguaggio osceno come forma di ribellione, poi la gentilezza e la pazienza dell'uomo fecero breccia nel guscio difensivo della ragazza.
Col tempo il rapporto migliorò, anche se la propensione per il linguaggio volgare di Katarina non sparì. Un giorno l'uomo scomparve: la ragazza voleva trovarlo, ma non aveva i soldi per farlo.
Poi venne a sapere del King of Iron Fist Tournament.
Le tecniche di Savate insegnatele dal padre le diedero la speranza di poter vincere e ottenere il premio in denaro. Giunse il giorno del primo match, e l'arena era il tetto della Millennium Tower della G Corporation.
Katarina vide il suo avversario, che era un'enorme massa di muscoli: non poteva essere umano...